All’ingresso della città il Ponte Medievale di San Francesco. Edificato a Subiaco intorno al trecento ha una struttura composta da una sola arcata che si sviluppa per circa 37 metri di lunghezza e 20 metri d’altezza ed è caratterizzato da un’alta torre di controllo quadrangolare. Immerso nel medievale borgo di Subiaco, il Ponte Medievale di San Francesco è uno dei luoghi più interessanti e più belli della città, meta di visitatori e turisti.Rocca Abbaziale di Subiaco
Da visitare la Rocca Abbaziale di Subiaco, conosciuta come Rocca dei Borgia, edificata in cima ad una collina per evidenti scopi difensivi e per controllare l’intera comunità di Subiaco, fu munita di fortificazioni, di carceri, di una torre di avvistamento e di una chiesa dedicata a San Tommaso.
Aperta la domenica, con ingresso ad offerta per la visita guidata.
Monastero di Santa Scolastica
Uscendo da Subiaco, proseguendo la strada sulla via sublacence si incontrano i monasteri benedettini. Il primo è il monastero di Santa Scolastica. Uno dei tredici monasteri fondati da S. Benedetto nella zona, l’unico sopravvissuto alle vicissitudini dei secoli. Fondato nel 520, è il più antico monastero benedettino d’Italia e del mondo.
Il nome originario era monastero di San Silvestro, poi, alla fine del IX secolo dopo le invasioni dei Saraceni, monastero e chiesa furono intitolati ai Santi Benedetto e Scolastica.
Informazioni
Orario delle visite: 9.30 – 12.15; 15.30 – 18.15
Orario sante messe: giorni festivi: h 10.00 (solenne con canti gregoriani), h 16.30 – giorni feriali: h 7.45 (cantata)
Le visite nel Monastero di Santa Scolastica sono accompagnate dalle guide. Per i gruppi è auspicabile prenotare telefonando allo 0774/82421 – oppure rivolgersi a Padre Bernardo: 3334077850
Monastero del Sacro Speco
Proseguendo oltre, direzione Ienne, si sale verso il Monastrero del Sacro Speco. Da quasi mille anni il monastero custodisce uno dei luoghi più significativi della spiritualità benedettina: la grotta in cui all’inizio del VI secolo il giovanissimo San Benedetto da Norcia visse da eremita. Attraverso il periodo di solitudine trascorso in questo luogo aspro e selvaggio, San Benedetto maturò la sua spiritualità che in pochi anni lo portarono a fondare le prime comunità monastiche lungo la valle dell’Aniene: il luogo da cui si sviluppò l’intero monachesimo occidentale. Ancora oggi, seppur circondata da straordinari capolavori architettonici e artistici, la grotta conserva il senso autentico della fuga mundi di San Benedetto, fondamento di ogni scelta di vita monastica.
Il Monastero è incassato nella roccia a strapiombo sulla valle sottostante, tale appare al visitatore che percorre il Bosco Sacro. Pareti, volte e scale, perfettamente integrate nella pietra cui si appoggiano, con la loro irregolarità, garantiscono un’autentica suggestione in chi si avvicina per visitarlo.
Composto da due Chiese sovrapposte e da Cappelle e grotte, interamente affrescate in epoche diverse, costituisce un monumento unico, per bellezza e spiritualità, tra quanti la storia della Chiesa e dell’Arte hanno abbondantemente dotato il nostro Paese.
Informazioni
Orario di apertura
Ora legale: 9.00 – 12.30 | 15.00 – 18.30
Ora solare: 9.00 – 12.30 | 15.00 – 18.00
Orario sante messe: Domenica e festivi: 9.30 – 11.00. Feriali: 8.00
L’accesso al Santuario del Sacro Speco è libero. Durante le celebrazioni liturgiche è interdetta la visita alla chiesa superiore. Pellegrini e visitatori sono tenuti al contegno che merita ogni luogo sacro. All’interno del Santuario non è consentito scattare fotografie, né effettuare videoriprese.
È possibile richiedere una visita guidata direttamente sul posto, rivolgendosi ai monaci o al personale in servizio presso il negozio. Ai gruppi interessati si raccomanda la prenotazione, in modo da poter offrire un miglior servizio. I monaci e il personale sono in grado di accompagnare i gruppi in lingua italiana, inglese, francese, tedesca o spagnola.
Per informazioni: don Maurizio Vivera o.s.b. – Coordinatore Visite Guidate – mauriziomonsub@libero.it – (+39) 334.2166558.